Ranocchi e Teamsystem, guerra e pace
02-01-2012 18:57 - Mercato
Resto del Carlino - Pesaro - 8 agosto 2010
Ranocchi e Teamsystem, guerra e pace
Ranocchi e Teamsystem, guerra e pace
Ranocchi e Teamsystem, guerra e pace
VITE PARALLELE nel bene e nel male quelle che legano Giovanni Ranocchi alla «Teamsystem ». Dopo anni di guerre con accuse di spionaggio industriale nei confronti del fondatore della società, nei giorni scorsi si è arrivati ad un doppia conclusione. Il fondo d´investimenti «Bain Capital» che era subentrato a «Palamon», per chiudere il contenzioso con il fondatore delle società ha dovuto chiudere, transando, una partita giudiziaria con sopra il tavolo cifre importanti. Perché Ranocchi, che inizialmente si era beccato del ladro assieme ad alcuni collaboratori (furto del programma paghe) aveva chiesto per questa accusa un risarcimento morale di alcune decine di milioni. Una vicenda che il fondo «Bain Capital», ha deciso di transare conferendo a Ranocchi una bella somma. Questo anche per un´altra ragione: il fondo inglese ha ceduto le quote di Teamsystem ad un altro fondo«HG Capital» valutando la società poco meno di 400 milioni a fronte di un fatturato di 100 milioni circa. Insomma nel giro di dieci anni e cioè da quando il gruppo fondatore di Teamsystem cedette il 51%, la società è arrivata a collezionare tre cambi di proprietà. Ora su questo contenzioso si mette una pietra sopra. A Ranocchi è stato anche riconosciuto un diritto: l´inserimento del suo nome nel sito dell´azienda come fondatore di Teamsystem. Tutto finisce qui? No, perché Giovanni Ranocchi che attualmente guidata una società sempre di informatica che porta il suo nome, ammette: «Ho chiuso la partita contro i vecchi amministratori più per un fatto morale che economico. Ho voluto mandare un segnale di buona volontà aprendo una finestra». Cosa intende Giovanni Ranocchi? Una cosa molto semplice se con l´entrata del nuovo fondo azionario una parte del managemant che gli ha fatto la guerra nel corso di questi anni dovesse lasciare la società, «non è detta che non si possano aprire delle collaborazioni». Perché su una cosa Ranocchi non ha mai avuto dubbi: e cioè che per mandare avanti una società non basta essere finanzieri ma bisogna conoscere il settore, fare investimenti sul prodotto, fare ricerca. Insomma un segnale preciso che Ranocchi manda al nuovo gruppo dirigente. Attualmente Teamsystem che nel corso degli ultimi anni ha acquistato alcune società, occupa circa 600 persone.
Fonte: Resto del Carlino - Pesaro - 8 agosto 2010
VITE PARALLELE nel bene e nel male quelle che legano Giovanni Ranocchi alla «Teamsystem ». Dopo anni di guerre con accuse di spionaggio industriale nei confronti del fondatore della società, nei giorni scorsi si è arrivati ad un doppia conclusione. Il fondo d´investimenti «Bain Capital» che era subentrato a «Palamon», per chiudere il contenzioso con il fondatore delle società ha dovuto chiudere, transando, una partita giudiziaria con sopra il tavolo cifre importanti. Perché Ranocchi, che inizialmente si era beccato del ladro assieme ad alcuni collaboratori (furto del programma paghe) aveva chiesto per questa accusa un risarcimento morale di alcune decine di milioni. Una vicenda che il fondo «Bain Capital», ha deciso di transare conferendo a Ranocchi una bella somma. Questo anche per un´altra ragione: il fondo inglese ha ceduto le quote di Teamsystem ad un altro fondo«HG Capital» valutando la società poco meno di 400 milioni a fronte di un fatturato di 100 milioni circa. Insomma nel giro di dieci anni e cioè da quando il gruppo fondatore di Teamsystem cedette il 51%, la società è arrivata a collezionare tre cambi di proprietà. Ora su questo contenzioso si mette una pietra sopra. A Ranocchi è stato anche riconosciuto un diritto: l´inserimento del suo nome nel sito dell´azienda come fondatore di Teamsystem. Tutto finisce qui? No, perché Giovanni Ranocchi che attualmente guidata una società sempre di informatica che porta il suo nome, ammette: «Ho chiuso la partita contro i vecchi amministratori più per un fatto morale che economico. Ho voluto mandare un segnale di buona volontà aprendo una finestra». Cosa intende Giovanni Ranocchi? Una cosa molto semplice se con l´entrata del nuovo fondo azionario una parte del managemant che gli ha fatto la guerra nel corso di questi anni dovesse lasciare la società, «non è detta che non si possano aprire delle collaborazioni». Perché su una cosa Ranocchi non ha mai avuto dubbi: e cioè che per mandare avanti una società non basta essere finanzieri ma bisogna conoscere il settore, fare investimenti sul prodotto, fare ricerca. Insomma un segnale preciso che Ranocchi manda al nuovo gruppo dirigente. Attualmente Teamsystem che nel corso degli ultimi anni ha acquistato alcune società, occupa circa 600 persone.
Fonte: Resto del Carlino - Pesaro - 8 agosto 2010