Novità fatturazione IVA da gennaio 2013
31-12-2012 16:17 - Normativa
Novità fatturazione IVA 2013
Dal 1° gennaio 2013 entreranno in vigore le novità in materia di fatturazione delle operazioni, contenute nell´art. 1 del D.L. 216/2012, e successivamente, riprese nell´unico articolo della legge di stabilità 2013 (L. 24 dicembre 2012, n. 228, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 212 della Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre).
Anche dopo le modifiche apportate dalla legge di stabilità, è confermato nel comma 1 dell´art. 21 del DPR 633/72 che la fattura (anche sotto forma di nota, conto, parcella e simili) deve essere emessa per ciascuna operazione imponibile e deve contenere al proprio interno una serie di dati, molti dei quali non presentano alcuna novità rispetto a quanto già previsto in precedenza.
Tuttavia, vi sono alcuni aspetti che si ritiene opportuno segnalare, in primo luogo quello riferito al numero progressivo che deve essere riportato nel documento.
Prima delle modifiche, il comma 2 dell´art. 21 recitava che "la fattura è numerata e datata in ordine progressivo per anno solare", mentre dal 1° gennaio 2013 la lett. b) del comma 2 dello stesso art. 21 precisa che la fattura deve contenere un "numero progressivo che la identifichi in modo univoco".
Tale diversa indicazione potrebbe significare, a prima vista, che la numerazione non debba più essere riferita a ciascun anno solare, ma sia progressiva nel corso della vita del soggetto passivo, senza possibilità di potere (o dovere) iniziare una distinta numerazione all´inizio di ogni anno solare.
Non tutti sembrano concordi su questo aspetto. Da più parti viene infatti segnalato che tale modifica sembra apra, sostanzialmente, a due diverse possibilità:
- numerazione progressiva delle fatture in relazione all´intera "vita" dell´impresa;
- numerazione progressiva delle fatture su base annua inserendo, però, una serie numerica o letterale o alfanumerica che renda univoca ogni singola fattura.
Così operando, si ritiene sia garantito il rispetto della progressività e della univoca identificazione previsto dalla norma. Sull´argomento è necessario un chiarimento dell´Agenzia delle entrate peraltro già richiesto dalle case produttrici di software.
Nel pieno rispetto del nostro ruolo, consigliamo i nostri clienti di contattare prontamente i propri consulenti tributaristi, onde comprendere quale, tra le soluzioni prospettate, debba essere adottata.
Sotto un profilo tecnico dobbiamo evidenziare che la prima soluzione, quella che prevede una prosecuzione delle numerazioni fatture oltre l´anno solare, è perfettamente gestibile con i prodotti gestionali da noi installati e gestiti. Occorre semplicemente impostare, ad inizio anno, l´ultimo numero di fattura emesso nell´esercizio precedente, giacché il programma, normalmente gestito, farebbe ripartire il contatore del nuovo anno dal numero 1.
Se dovesse invece prevalere la seconda soluzione, quella che prevede ad esempio di affiancare l´anno di emissione al numero di fattura (esempio: 1/2012 oppure 2012/00001), occorre pianificare per tempo, con la struttura tecnica, le attività necessarie alla modifica degli stampati. Esortiamo in particolare coloro i quali dovranno emettere fatture immediate o accompagnatorie già nei primi giorni dell´anno, ad procedere con solerzia.
Chi volesse approfondire la problematica consigliamo la lettura del documento realizzato dalla Confartigianato, che crediamo esemplare per completezza e chiarezza.
http://www.confartigianato.vt.it/cvt/images/documenti/fatturazione_iva.pdf